essere disgustosi*

Sandy si abbatte sulla costa est degli Stati Uniti e provoca 20 vittime, tre milioni di persone senza luce e la paralisi di New York. Solo in Italia possono succedere certe cose.
Morte, disastro e devastazione. Ma ora basta parlare di Jovanotti.
Ai newyorkesi è stato consigliato di rimanere nelle proprie abitazioni tanto che Jay-Z ha già consumato il fabbisogno di cannabinoidi del New Jersey.
Secondo il ministro degli Esteri Giulio Terzi "non risultano italiani in difficoltà", se escludiamo quelli che si trovano in Italia.

"È la terra che si ribella al capitalismo, all'industrializzazione sfrenata e a Jovanotti! Una volta non si verificavano eventi atmosferici tali da comportare blackout o cedimenti di dighe!"
È vero.
Ma una volta vivevano nelle tende e per irrigare i campi facevano la danza della pioggia.

Eppure è strano: proprio non capisco perché solo agli uragani vengano dati nomi di persona.
Perché non si fa lo stesso anche con le altre catastrofi naturali?
Per esempio con il sisma de L'Aquila: il terremoto Peppino mette in ginocchio l'Abruzzo.
Oppure il nubifragio in Liguria, se si fosse chiamato Jessica avrebbe avuto tutto un altro impatto: "Stato d'allerta nell'entroterra ligure: il flusso di Jessica si preannuncia abbondante. Si consiglia alla popolazione di rimanere in casa, non fare battute sulla linea e portarla a cena fuori appena possibile".

Mi dispiace che l'uragano Sandy stia seminando terrore e distruzione ma almeno grazie a questo temibile evento atmosferico il nome che Roberta ha dato al mio pisello sembrerà meno buffo.