essere disgustosi*

"Oh mio Dio, non ho mai avuto un orgasmo così potente!" (Anonima aquilana, 6 aprile 2009)

Sono fortemente a favore del sesso non protetto.
E se voi giovani provenienti dalle generazioni della guerra al terrorismo di stampo venereo non avete idea di cosa sia, vuol dire soltanto che siete ancora vergini: tecnicamente non avete mai scopato una donna, ma solo un pezzo di gomma.
Potete vantarvi di aver battezzato una nigeriana per ogni statale d'Italia ma rimane che vostro padre ha più esperienza di voi.
Persino un assorbente interno ne ha.

Fare sesso non protetto è il segreto della vita.
Prendete l'iniezione di eroina più pura che avete mai provato e moltiplicatela per mille. Neanche allora ci siete vicini.

Venire dentro a nudo contatto, senza fredde intermediazioni in lattice, scatena l'energia pari a un'esplosione atomica, l'energia che fonde l'universo, l'energia che spezza ogni legame e vi accompagna verso l'infinito.
Fare sesso protetto, invece, scatena l'energia per tostare due fette di pane.

Davvero, farlo con il preservativo ti lascia quella sensazione di sì, ok, interessante, valuterò. Mi serve un po' di tempo per pensarci, casomai ripasso più tardi, ok?


"Il tasso di insuccesso per una vasectomia è pari allo 0,2%. Che sfiga." (Dio)

E poi a cosa serve il preservativo nel 2012?
L'Aids è stato debellato, le malattie veneree più comuni si curano con un paio di pillole e se proprio doveste rimanere incinta c'è sempre l'aborto.
Il preservativo nel 2012 è più inutile dell'oroscopo dell'Internazionale.

Infine, anche Ratzinger dice che senza profilattico è meglio: potrete anche mettere in dubbio il dogma dell'infallibilità papale ma non potete fare lo stesso con la depravazione dei tedeschi.