Tolosa, il killer è ancora barricato in casa. Parla il Ministro dell'Interno: "Non sappiamo se è ancora vivo". Provate a mandare dentro un rabbino con un paio di bambini.

La vicenda sta assumendo contorni grotteschi.
Dopo aver creduto più volte alla resa del terrorista la polizia ha tolto la luce al quartiere nel quale il franco-algerino è asserragliato e la strategia scelta per catturarlo appare ora più chiara: aspettare che le batterie del suo portatile si scarichino e prenderlo per noia.
O aspettare che muoia di vecchiaia.
"Mohamed Merah, arrenditi!"
"Per Allah, no!"
"Esci subito dall'edifcio: è un ordine!"
"Fottiti, fottuto sionista!"
"Eddai!"
"Vaffanculo!"
"Se te lo chiedo per favore?"
"Ok, facciamo che ci penso ancora un po'."







Merah continua a farsi beffe della polizia francese cambiando più volte le sue intenzioni: "mi costituisco alle 14:30", "morirò armi in pugno", "no, non è vero che mi sto masturbando su mia sorella".
Chissà cosa starà passando in questo momento:
"Che faccio? Mi suicido? Esco fuori e sparo all'impazzata lasciandomi uccidere? Oppure mi arrendo? Nah, tanto domani dovevo accompagnare Aisha in profumeria: usciamo e spariamo all'impazzata."

Considerando che l'assedio è iniziato alle 3 del mattino di ieri o la polizia francese sta cercando di entrare nel Guinness dei primati con l'operazione più lunga del mondo oppure hanno avuto qualche problema con le baliste.
Ma è così difficile stanare un fottuto nordafricano?
Cristo, in Francia c'è gente che sta rimpiangendo Casseri.










3 commenti:

  1. che cazzari, bastava un leghista con una pentola di strutto bollente, che si sa che il solo respiro del grasso di maiale ti fa perdere immantinente il paradiso ed il diritto a quelle 30 vergini che nonostante la crisi economica, ancora ci permettiamo di concedere ai nostri seguaci

    RispondiElimina
  2. e la Carlà dov'era? Eh? Dov'era la zoccola quando c'era bisogno di lei? Eh?

    RispondiElimina