Non sono fatto per lo sport.
   Una volta feci un provino per il Pescara: non solo mi scartarono ma mi bucarono anche il pallone.
   E' che ultimamente mi sento giù. Il nonno materno non mi sculaccia mai. Mai abbastanza. Sono così a terra che per la notte di Halloween mi sono vestito da Veltroni.

   Non è facile per il nonno materno, così come per tutti non dev'essere il massimo vivere la terza età: non solo sei un peso per la società e per il sistema pensionistico ma te la fai addosso davanti ai tuoi nipotini. Nel caso del mio nonno materno, sui nipotini.

   Il nonno materno presente non è più quello di una volta. Il passato non è più quello di una volta. E anche il participio futuro non se la passa granchè.
A far uscire di testa il nonno materno fu Monsignor Girotti quando disse che "la pedofilia è meno grave dell'aborto": al nonno sembrò di aver buttato la sua vita nel cesso. Si risollevò solo quando riuscì a violentare un feto appena raschiato.

   Be', il fatto è che non sono fatto neanche per la musica.
   Suono così male la chitarra che se provo a rifare i Beatles escono fuori gli Oasis.
   Poi sono così depresso che per tirarmi su ascolto Carmen Consoli.

   La mia famiglia era così povera che alla mia prima comunione il nonno materno indossò una giacca in cotone, poliestere e scatolette di tonno ma il nonno materno è sempre stato il mio nonno materno preferito. L'altro nonno materno, che tutti in famiglia appellavamo come "nonno materno meno probabile", era così tirchio che tra le sue ultime volontà vi fu quella di spegnere subito il riscaldamento della sua camera. Purtroppo nessuno se ne ricordò e ora, in quella casa, ogni volta che viene accesa la caldaia lo spirito di mio nonno si manifesta.

   Il nonno materno sul finire degli anni '60 provò a sfondare nel mondo della musica ma compose solamente due album. Il primo si chiama "Silenzio", settanta minuti di musica classica non strumentale, ed ebbe un discreto successo di critica. Il secondo e ultimo disco, "Silenzio interrotto da tre colpi di tosse consecutivi", fu bollato di conformismo borghese piegato a fini industriali dal pubblico più affezionato e il nonno materno si ritirò dalle scene. Almeno fino a pochi anni fa: adesso ha ricominciato con le sue truffe musicali. Pare che giri il mondo facendosi chiamare Giovanni Allevi.
   Nonostante questo il nonno materno mi ripete sempre che ognuno deve pensare con la sua testa. Eppure se penso con la mia testa dopo averlo ascoltato da qualcun altro vuol dire che sto pensando con la sua, di testa. E adesso, come ne esco?

   Non sono fatto nemmeno per il sesso.
   La verità è che ho perso la verginità a 29 anni.
   E fu durante un incontro di judo valido per i campionati regionali.
 
   Il nonno materno aveva un cane e per molto tempo pensai che mio nonno puzzasse di cane. Quando la bestiola morì, invece, mi resi conto che era il cane a puzzare di mio nonno.










13 commenti:

  1. Se mai un giorno diventerò vecchio, cosa che escludo ma non si sa mai, voglio diventare proprio come il cane di tuo nonno: morto.

    E vedi di tornare a commentare in giro che sennò poi la gente inizia a dire che copi qdg pure nel fatto di non commentare mai.
    Suca.

    RispondiElimina
  2. Ma il vestito di Veltroni lo vendono con o senza il biglietto per l'Africa?

    RispondiElimina
  3. Perche non ti sei travestito da allergico agli anacardi?

    RispondiElimina
  4. Ho promesso di leccarle la fica per tutta la legislatura. Da quando ho mollato la mia ex, mi vedo con un'altra. La chiamo Cerchietto nel Grano, nell'intimità. Andavo di fretta, mi sono accontentato, non è bellissima Devo solo stare attento a non darle da mangiare dopo mezzanotte e a non bagnarla.

    Esportiamo la democrazia a casa tua o a casa mia, stasera?. La sminuisco, assomiglia a una specie di Rumsfeld con quell'espressione costante di chi preme il tubetto della maionese con tutta la tenacia di una corsa coi sacchi senza muoversi dalla linea di partenza.

    Mi vedo anche con un'altra, a dirla tutta. Ada fa sesso a pressione idrante, in tutti i libri le sottolineature sono scalate d'un rigo, molleggia Cocige-Centro ileo-Creste iliache con tanta veemenza da comunicare le sue coordinate ai cetacei nel mar baltico.

    Due storie parallele violano solo una mia legge morale, la legge delle probabilità. Lo sai, prima o poi sbagli mercedes e tunnel e qualcuno ci scrive un disco di paltino come Elton Jhon, la fica non basta mai, sei sempre li a cercarne altra e altra e con quei peli despersi nelle gengive ad ogni leccata ci fai a fine settimana una tenda-coprisole da Dondolo.

    RispondiElimina
  5. Beato a te che puoi contare sul nonno e sulla sua pensione.
    Chissà perchè il nonno paterno viene sempre ignorato dalle nostre mamme

    RispondiElimina
  6. Scusate l'OT: ehilà, essere! Con l'arrivo del nonno materno la grande famiglia (incestuosa) di blogspot è finalmente al completo!
    Saluti & riverenze da Dio(brando).

    RispondiElimina
  7. Certe che ne gira di gente strana qui su blogspot. Non come splinder.

    RispondiElimina
  8. pensa se ti avessero preso nel Pescara, avresti perso la verginità nello spogliatoio dopo che l'arbitro ha chiamato un fallo in fuorigioco. «Fallo, fuori dal gioco, vai a inculare Ed*».«Oook»

    ho avuto seri problemi con la consecutio temporum di questa cazzata che ho scritto.

    RispondiElimina
  9. Ma eri vestito da buon Uolter prima o dopo il discorso del Lingotto?

    Cordialità

    Attila

    RispondiElimina
  10. Bravo eddì*, uno dei migliori post da tempo.

    Ah, questo template è confuso almeno quando la sessualità di Ibrahimovic.

    RispondiElimina
  11. Na dai, Ibrahimovic non è così confuso.
    Lo sfondo però a me garba.

    RispondiElimina