essere disgustosi*

Non so se avete visto l'ultimo spettacolo di UmoreMaligno.
No?
Davvero vi siete persi UmoreMaligno live @Camera dei deputati?

Già, le imitazioni di Maurizio Capuano sono esilaranti, ma torniamo a noi.
UmoreMaligno è stato prima denunciato da Aurelio Mancuso, quello che per attirare l'attenzione annunciò una lista vagamente nazista di politici omosessuali, con queste parole: “Al peggio non c’è mai fondo, così purtroppo quasi ogni giorno ci tocca segnalare siti che offendono la dignità delle persone, siano esse migranti, gay, donne, disabili”. E io che prima di conoscere Mancuso credevo fossero la stessa cosa.
Sempre secondo Mancuso e gli scoiattoli extracomunitari omosessuali e diversamente abili che corrono nel suo cervello, questo post incita ad uccidere disabili subito dopo la nascita.
Come dimostra l'ondata di portatori di handicap ammazzati a ridosso dell'uscita dell'articolo.
Non scherzano, credono veramente che la satira sia soltanto una copertura e che vogliamo esclusivamente propagandare idee culturali da reato penale.

Dannazione, ci hanno scoperto.
D'altronde, tutti noi di UmoreMaligno abbiamo precedenti per reati contro diversamente abili.
Come si può seriamente pensare di uccidere un disabile al giorno d'oggi quando per la maggior parte dei casi basta una semplice amniocentesi per i ceppi genetici più a rischio? Come quelli della famiglia di Piero Pelù, per esempio.

Ma non finisce qui perchè il giorno successivo, dopo la denuncia alla Camera dei Deputati di Ileana Argentin (PD) che chiede urgentemente di oscurare il sito prima di definire gli scritti di UmoreMaligno "più che satira, un atteggiamento culturale da reato", se potesse utilizzare le mani le riempirebbe con un paio di manganelli, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha aperto una propria istruttoria provvedendo a segnalare il sito alla Polizia Postale.

Ma non corriamo.
Il Partito "Democratico", che gridò alla libera satira per le vignette su Maometto e scende in difesa della "satira" di Crozza e Vergassola, chiede di oscurare il sito.
"Ehi, ma non siete per la libertà di espressione?"
"Sì, ma oggi è un giorno pari. A proposito, domani è dispari, votiamo i tagli sul sociale della Fornero."
E a muoversi per un post apparentemente contro i disabili ci pensa l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni "Razziali".
"Io sono disabile al 55%."
"Che sfortuna. Io invece sono caucasico."

Non è questione di satira di cattivo gusto o di provocazione, possono piacere o meno, ma ritenere che UM sia un blog dove si fa proselitismo per uccidere disabili vuol dire essere incapaci di immedesimarsi nella finzione letteraria.
Benissimo, allora scagliamoci contro tutti coloro che hanno interpretato il ruolo di Mussolini per apologia di fascismo, oppure denunciamo per consumo di cocaina gli attori che interpretano Giovanni Paolo II, o ancora indignamoci apertamente per gli intenti criminali di Jonathan Swift nel suo "A modest proposal":

"(...) ed io penso che nessun signore si lamenterà di pagare dieci scellini il corpo di un bambino ben grasso che, come ho già detto, può fornire quattro piatti di ottima carne nutriente per quando abbia a pranzo qualche amico di gusti difficili, da solo o con la famiglia. Il proprietario di campagna imparerà cosí ad essere un buon padrone ed acquisterà popolarità fra gli affittuari, la madre avrà dieci scellini di profitto netto e sarà in condizione di lavorare finché genererà un altro bambino.
I piú parsimoniosi (ed io confesso che la nostra epoca ne ha bisogno) potrebbero scuoiare il corpo, la cui pelle, trattata artificialmente, dà meravigliosi guanti per signora e stivaletti estivi per signori eleganti.
Per quanto concerne la nostra città di Dublino, nelle parti piú acconce, potrebbero apprestarsi mattatoi per codesta bisogna; e possiamo star certi che non mancheranno i macellai; anche se io vorrei raccomandare di comperar vivi i bambini e di prepararli caldi, appena finito di usare il coltello, come si fa per arrostire i maiali."

Non che consideri UmoreMaligno all'altezza di Jonathan Swift ma se questa è satira, quella di UmoreMaligno no?

Testo di Swift che è stato ripreso anche da Ascanio Celestini durante la puntata del 17 marzo di The Show Must Go Off.

Non che consideri Ascanio Celestini all'altezza di UmoreMaligno ma se questa è satira, quella di UmoreMaligno no?

Sarà perchè nel primo caso si parla di uno scritto di secoli fa, che all'epoca provocò diverse polemiche ma che adesso tutti riconoscono per quello che era, sarà perchè nel secondo si ironizza sul destino dei bambini extracomunitari, e praticamente nessuno in famiglia ha bambini extracomunitari, ma non ci vuole George Carlin per rilevare l'ipocrisia di chi prima denuncia un post satirico contro i disabili e poi si appresta a votare i tagli del governo contro gli stessi.

Il Partito Democratico, capite? Un luogo della mente dove il Responsabile delle politiche per il Mezzogiorno è Sergio D'Antoni, nato a Caltanissetta, e come delegata per i diritti dei disabili c'è Ileana Argentin, portatrice di handicap.
Per fortuna nel Pd non c'è una sezione dedicata alla salvaguardia degli animali o avrebbero dovuto metterci un punkabbestia.

In conclusione, chiedere la censura di quella pagina è come pretendere di cancellare le follie della storia e delle passate culture, chiedere la censura di quella pagina è come pretendere di cancellare la realtà, realtà che mai potrà essere più crudele di qualsiasi satira, realtà rappresentata, nella finzione letteraria, da un'entità scientemente e visceralmente negativa che incarna e descrive il peggio dell'uomo qual è UmoreMaligno stesso.

Non state censurando un blog, state solo cercando di volgere lo sguardo altrove.

"Ci si veste da diavolo per mostrare com’è fatto.
Ma qualcuno ora scambia la maschera per la realtà."
(UomoMordeCane)


PS
Un mio modesto contributo alla causa.