I benzinai protestano per le nuove politiche delle aziende petrolifere: "Siamo solo un costo, vogliono sostituirci completamente con i distributori automatici e il governo non fa nulla."
Già.
Una vita spesa per imparare un mestiere così difficile buttata nel cesso.
Si chiama Progresso.
Lo stesso Progresso per il quale nessun venditore di enciclopedia viene più a rompervi i coglioni porta a porta dal momento in cui, con un click, potete ottenere tutte le informazioni che volete.
Dov'era il governo quando si permise quell'abominio?
Lo stesso Progresso che ha consentito alla tua ragazza di sostituirti con un vibratore dopo le tue consuete eiaculazioni precoci.
Dov'era il governo quando si permise quell'abominio?
Lo stesso Progresso che un giorno porterà l'umanità a sostituire Michele Serra con un generatore automatico di banalità post-sessantottine.
Ok, qui il governo potrebbe anche farsi i cazzi suoi.
Ma tornando ai benzinai chissà se, tanti anni fa, gli stessi che oggi protestano sarebbero scesi in difesa dei cocchieri dopo l'avvento delle automobili.
Di certo oggi non avrebbero un lavoro per cui protestare.
Sti cazzi, se è vero.
RispondiEliminaIo volevo fare lo spalatore di carbone sulle motrici dei treni... bastardi, hanno ucciso il mio sogno!
RispondiEliminaCordialità
Attila
sono dei senza cuore... sigh
EliminaParole sante, ma non condivido il parere su Michele Serra.
RispondiEliminaGad
(y)
RispondiEliminastupendo!
RispondiEliminaPoveracci, hanno ragione... si sentono inutili ad avere una attività che può rendere 24 ore su 24 quasi senza alcun apporto lavorativo da parte loro.
RispondiEliminadove andranno a rubare adesso?
RispondiEliminapropongo di mettere tutti i benzinai al posto dei cani beagle a green hill
RispondiEliminalimitiamoci a quelli che insistono per aggiungere olio a motore caldo o rubano il tappo della benzina o alterano il contatore..è già qualcosa
RispondiEliminaperò de sto passo saremo in troppi a scrivere cazzate qui su internette
RispondiEliminaOttimo.
RispondiEliminaL.