Hanno fatto rumore le parole del segretario del Pd Pierluigi Bersani: "Tra Fornero e Belen mia figlia sceglierebbe Fornero."
Facile fare queste affermazioni quando non si hanno figli maschi.

Ma non è questo il punto.
A chi interessa cosa farebbe la figlia di Bersani? O meglio, dov'è il messaggio subliminale che il buon Pierluigi vuole farci arrivare? Oltre a non stressare il cuoio capelluto lavandoti i capelli più di due volte alla settimana, intendo.
"Guardate i miei figli che sceglierebbero una compagnia intellettuale invece che circondarsi di soubrette e calciatori del Milan."
E' lecito strumentalizzare politicamente l'educazione impartita ai propri figli?
E voi, fareste crescere i vostri figli da Bersani?

Ma non è questo il punto.
Il centro del discorso è che il numero di rughe sul viso della Fornero è pari al numero di rughe della figa di Belen.
D'altronde non tutti riescono a fare carriera mercificando la testa invece che il corpo, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
A partire dalle zampe di gallina della Fornero.
O dalle Piquadro di Giorgia Meloni.
E nessuno si chiede come mai Giulia Innocenzi riesca a mantenere quella pelle splendida.

Ma non è questo il punto.
Sono pronto a scommettere che, causa l'esiguo utilizzo, la Fornero abbia la figa così piccola e levigata che se decidesse di depilarla totalmente sembrerebbe quella di una bimba.
O di una suora durante un ciclo di chemio.
E se la figlia di Bersani scegliesse la Fornero invece che Belen questo non mi farebbe pensare alla sua capacità di impartire una precisa morale alla sua prole quanto a come e perchè a sua figlia piaccia leccarla alle bambine di sei anni.
O alle monache benedettine con un tumero all'utero.

E dunque sì, farei crescere i miei figli da Bersani.
Di certo non rischerebbero di contrarre malattie veneree: riuscite a immaginare un dirigente del Pd svenuto ai piedi del letto con un ago infilzato in un braccio e il cazzo ancora sporco di merda estratta con innaturale meticolosità dal colon di un transessuale vagamente somigliante alla Fornero?
Ok, Luigi Zanda è l'eccezione che conferma la regola.
Ma lo vedrei bene solo nel ruolo del transessuale vagamente somigliante alla Fornero.












5 commenti:

  1. certo che se decidessi di scendere in campo, molti qui te l'appoggerebbero volentieri, però avresti più successo se il tuo messaggio fosse recepito anche dal pubblico femminile che ultimamente stai di molto trascurando

    RispondiElimina
  2. Per cui la figlia di Bersani, secondo il babbo, dovrebbe preferire le lacrimone estemporanee ad una farfallina contemporanea... ecco perchè tutti i candidati alle primarie che sponsarizza il padre premuroso finiscono con il culo per terra!

    Cordialità

    Attila

    RispondiElimina
  3. Bersani ha poi aggiunto: "E comunque Berlusconi deve dimettersi."
    (L'ha detto mettendosi una mano davanti alla bocca e fingendo di sbadigliare, ma l'ha detto...)

    RispondiElimina
  4. o quella di una suora durante un ciclo di chemio.

    ... disgustoso.

    RispondiElimina