(vagamente ispirato a un articolo che ho letto in bagno qualche giorno fa, fottutissime riviste femminili)
Come ogni anno i consueti conflitti di coppia durante le festività riemergono come uno stronzo in una vasca per bambini.
Incomprensioni, vaneggiamenti, lavoretti eseguiti senza prima aver indossato i guanti: problemi che affligono noi tutti durante il periodo natalizio.
E' così difficile riuscire a capirsi in questo logorante periodo di shopping compulsivo e liste di regali in piena crisi economica?
Sì, ma non disperate: solo per voi ecco qui un'anteprima del Vocabolario natalizio per una corretta comunicazione tra uomini e donne.
Affinchè l'amore trionfi sempre sull'invidia e sull'odio.
Tranquilli: è gratis.
Morti di fame.
LEI
-Cosa dice
-> Cosa pensa
- Certo che ti bacio sotto il vischio! Per me sei sempre un amico!
-> La tua mano è a 7,4 centimentri dalla molestia sessuale
- Lo sai come la penso sui regali: è il pensiero che conta
-> Prova a rifilarmi un'altra delle tue compilation di merda e prima di mollarti racconto a tutte le mie amiche dei numerosi nei di Miescher che hai sull'inguine
- Aiutarmi a fare l'albero dimostrerebbe quanto tieni al nostro rapporto
-> Se lo fai te lo succhio con una furia tale da causarti una temporanea perdita della vista per via della disidratazione
- Perchè a Capodanno non stiamo con la mia famiglia?
-> Sono tre mesi che mi faccio sbattere dal tuo capo sulla tua scrivania, vuoi deciderti a mollarmi in modo che il mio comportamento passi agli occhi di tutti come lecita vendetta?
- Quest'anno mi piacerebbe andare fuori
-> Cena di fine anno in ristorante di lusso a Parigi = Culo
Capodanno in discoteca milanese = Pompino con ingoio nel bagno degli uomini
Veglione in un raggio d'azione di 15 km = Limonata in auto, buonanotte, è stata una serata piacevolissima!
LUI
- Cosa dice
-> Cosa pensa
- Credo di aver mangiato troppo, esco a fare due passi
-> Vado in bagno a vomitare e poi prendo un Big Mac: tua madre cucina peggio di un militare norvegese con l'Alzheimer
- Non preoccuparti, da te non voglio nessun regalo: starmi accanto è il dono più bello che tu possa farmi
-> Cosa cazzo altro devo inventarmi per convincerti a darmi il culo?
- Ho preso freddo ieri, non credo di uscire questa sera
-> Starò a casa di amici a giocare a poker fino alle 5 del mattino, prova a telefonarmi e ti denuncio per stalking
- A cosa sto pensando? Sono indeciso su cosa regalarti
-> Vorrei scoparmi tua sorella mentre indossa ancora il perizoma rosso che le spuntava dai jeans lo scorso anno
- Ok, ok, a Capodanno andiamo a Parigi
-> IL CULO, VOGLIO IL CULO, DANNATISSIMA TROIA!
carino.
RispondiEliminaera più bello se per ogni frase avessi messo anche il pensiero del nonno materno.
stavo in pensiero, quest'anno non riuscivo ancora a farti i miei auguri per le sante feste e a darti la mia benedizione estesa anche al nonno.
RispondiEliminaGrazie per avermi dato quest'opportunità
beh, LUI è mono-pensiero, ma l'idea del dizionario Lei-Lui è molto interessante.
RispondiEliminaAuguri spaziali, EssereD
;-)
http://oknotizie.virgilio.it/info/3088a1123e74b6/affinche_l_amore_trionfi_sempre_sull_invidia_e_sull_odio._riservato_ad_un_pubblico_adulto_.html
RispondiEliminasantoNatale
Sembrerebbe ispirato da: "DIALOGHI INTIMI FRA MARONI E SUA MOGLIE"
RispondiEliminaCommuove l'amore tra i due...commuove...
RispondiEliminaSecondo me, per il culo conta anche la posizione e la categoria dell'albergo di Parigi... penso che la limonata con mal di testa sia assicurata se la porta in un cazzo di alberghetto a due stelle nel quartiere latino...
RispondiEliminaCordialità
Attila
<3
RispondiEliminaDa un po' che non andavi su questo stile, apprezzo.