Scusate l'assenza.
Successivamente scuserete anche la presenza.
E' un periodo difficile da quando degli stupidi animalisti hanno rubato il mio cucciolo di beagle.
Sì, anche io ho un beagle, e pratico la vivisezione.
In realtà non conduco alcuna ricerca, è la mia religione ad imporlo.
Ok, ok, lo faccio anche perchè è divertente.
Dicevamo, il mio credo afferma che la sofferenza dei beagle avvicini a Dio. Ed è incredibile come riesca a sopportare facilmente il dolore, quel pulcioso bastardo: non riesco a farlo guaire sin quando non spruzzo alcol, sale e limone sulla carne nuda delle sue ferite aperte.
Che è anche il segreto per la riuscita di un'ottima tequila..
A volte mi chiedo se anche i ricercatori che utilizzano animali lo fanno per fede o per crudeltà: "Ehi professore, guardi questa scimmia allo stadio terminale! Quando fuma il sigaro è uguale a Don Gallo!"
Oppure semplicemente perchè condurre esperimenti su scimmie e cavie è un compromesso tra costi e benefici a cui la moderna medicina, al momento, non può ancora rinunciare.
"Ed*, sei una bestia! Dovrebbero farla a te la vivisezione! No alle crudeltà sugli animali! Noi la crisi non la paghiamo! Gelmini, Gelmini, vaffanculo! Mandela libero!"
Hai ragione, forse ho esagerato.
Ehi, mi piace molto il tuo nuovo colore di capelli!
Chissà quanti conigli e maiali hanno sofferto per ottenere quel fantastico rosso cinquantenne in crisi di mezza età che non sa più cosa farsene di tutti quegli assorbenti. Oh, ma era un prodotto "Cruelty-Free" come tutti gli smalti, i rossetti e i medicinali che utilizzi, assolutamente. Come se fosse difficile per le multinazionali sporche e cattive esporre il bollino "Prodotto non testato sugli animali".
Quel, prodotto.
Basterebbe specificare se anche i test che vengono fatti sui singoli componenti lo sono, o se comprano materie prime da altre aziende che praticano la vivisezione.
Non dimenticare inoltre di farmi sapere quando entrerà in commercio il primo antitumorale completamente "Cruelty-Free".
Gli animalisti son tutti giovani e belli.
Eppure devo ancora trovare un malato terminale che sia contro la vivisezione.
E vorrei vedere tu cosa faresti se al terzo ciclo di chemio ti apparisse Gesù con in mano una pasticca miracolosa in grado di annullare tutte le piaghe e restituirti ad una vita dignitosa.
Qui c'è la pasticca.
Ma se la vuoi devi dare fuoco, spezzare il collo e insultare le sorelle di settemila beagle.
Pasticca, cuccioli di beagle.
La mia presenza in questo mondo, occhioni grandi e dolci che non chiedono che amore e coccole.
La mia vita, quella di settemila cagnolini affettuosi che mi leccano la mano scodinzolando buffamente.
Devo pensarci ancora un momento, come no.
Certo, sarebbe stato più facile scegliere se al posto dei settemila cuccioli di beagle avessi considerato dei topi da laboratorio dagli occhi rossi e la coda nuda, e non nego che sarei più contento se iniziassero a testare prodotti di bellezza e medicinali su zanzare e serpenti ma non posso farci nulla: niente è più importante della vita umana, figuriamoci quella di una bestia.
Eccezione fatta per la vita degli animalisti, a cui auguro di morire di un cancro la cui cura definitiva venga scoperta solo pochi giorni dopo grazie ad uno studio effettuato vivisezionando graziosi coniglietti.
E' on-line il numero 4 di The Collyers Magazine.
Se cliccate qui potrete leggere un mio articolo, Gli animali sono persone migliori, così denso di odio per gli animalisti che se dovesse succedermi qualcosa sì, sono stati quei rottinculo che vogliono chiudere Green Hill.
Ipocriti coglioni.
Se cliccate qui, invece, c'è il video di Brigitte di Brigitte Bardot che lo succhia a uno gnù.
Sei un coglione!
RispondiEliminadisse un anonimo pregno di profonda cultura e indiscutibile abilità dialettica
EliminaCome disse il grande Edika....perchè tanto odio?????PECCCHHHHEEEEEE'
RispondiEliminaANONIMO CON BRIO
Io non sono animalista ma a volte vorrei fare sesso con il mio gatto.
RispondiEliminaOddio... quando tu affermi che "gli animalisti sono tutti giovani e belli", probabilmente non hai mai visto la gattara che sta in fondo alla mia via...
RispondiEliminaCordialità
Attila
tutti sti cagnolini ammazzati solo per la scienza e poi buttati via, chissà quanto avranno fatto incazzà i cinesi
RispondiEliminaSe devo scegliere tra la mia vita e quella di un pulcioso non ci penso nemmeno il tempo di un cunnilingus in un porno tedesco.
RispondiEliminaOccristo.
RispondiEliminaL.
Il problema è che Brigitte Bardot crede che lo gnu goda del suo pompino e si dimentica che:
RispondiElimina1)ha 78 anni e non più 18.
2)gli animali e gli uomini non sono uguali.
3) non ci sono prove che lo gnu abbia esplicitamente richiesto il pompino.
Brigitte Bardot è quindi colpevole di violenza sessuale su un animale con l'aggravante della veneranda età.
(A dirla tutta, il video è di pessima qualità. Si fatica a distinguere la Bardot dallo Gnu).
"La MIA vita...la MIA presenza nel mondo...niente è più importante della vita umana"
RispondiEliminaData la qualità del pensiero profuso dalla TUA intelligenza, la TUA presenza nel mondo è del tutto superflua
Tra un solo cagnolino beagle e la TUA persona non esiterei neanche per un istante...se solo potessi avere un esemplare della TUA specie tra le mani, legato ad una sedia nel buio di una solitaria cantina ti dimostrerei che in realtà la TUA vita umana non vale un cazzo di niente...anche la vita di un albero ha più valore di quella di un coglione egocentrico ammalato di antropocentrismo convinto che il mondo con tutti gli enti di cui si compone sia il suo supermarket.
Questione di punti di vista.
EliminaTi auguro un cancro.
Da curare con medicine non sperimentate su animali.
Ovvero, con il bicarbonato.
Buona morte, poi.